Notizie

Laguna Seca, l’ultima sfida per il titolo prima della pausa estiva del WorldSBK!

Tuesday, 9 July 2019 08:06 GMT
Due piloti in testa al campionato in lotta per la supremazia. Che cosa ci regalerà il Round americano?
Dopo l’azione vista a Donington Park, il Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike 2019 si sposta negli Stati Uniti nella mitica pista di Laguna Seca. Stiamo parlando di una delle piste più corte tra quelle in calendario ma è pura tecnica, il WeatherTech Raceway Laguna Seca si trova in California ed è lì che vedremo i piloti sfidarsi prima di prendere una tregua in vista della pausa estiva.
 
Dopo la prima tripletta nel WorldSBK, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è passato dall’essere in svantaggio di 61 punti, dopo la Tissot Superpole Race a Jerez, per poi arrivare ad avere 24 punti di vantaggio alla vigilia della tappa americana dove arriverà da leader della classifica generale.
 
I record di Rea a Laguna Seca non sono dei più straordinari ma non sono nemmeno da sottovalutare visto che ha vinto tre delle ultime quattro gare.
 
In una stagione di estremi, nulla è da dare per scontato in vista dell’appuntamento negli Stati Uniti. Rea vorrà comunque dimostrare al rookie Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) come si tengono le redini di questo campionato e se il suo compagno di squadra, Leon Haslam, lo aiuterà allora sarebbe ancora emeglio. Haslam stesso vanta numerose qualificazioni nella top 10 a Laguna Seca ma non è mai arrivato sul podio. A Monterey, Rea ed Haslam metteranno in difficoltà la Ducati?
 
Questo fine settimana sarà una nuova sfida per Bautista, per la prima volta si presente ad un Round da cacciatore e non più da preda. Lo spagnolo dovrà recuperare terreno prima della pausa estiva perché non può permettersi di far accumulare troppi punti a Rea visto che i prossimi appuntamenti in calendario saranno a Magny-Cours e a San Juan Villicum piste completamente nuove per lo spagnolo. In America, il 34enne di Toledo può contare sull’esperienza vissuta in MotoGP™ dove ottenne un quarto posto a meno di un decimo di distacco dal podio nel 2013. Avvicinandosi al nono Round dell’anno suona un campanello d’allarme per ricordare che non contano le circostanze ma la consistenza nei risultati. 
 
Ed è proprio la consistenza la chiave del 2019 e un pilota che lo ha dimostrato con le sue performance a Donington Park è Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team). Terzo in campionato ma deve difendersi dal suo compagno di squadra Alex Lowes e per farlo, l’olandese è tornato in pista due settimane dopo l’incidente di Misano riuscendo a difendere la medaglia di bronzo temporanea in campionato in vista dell’appuntamento americano (una pista dove non è mai andato oltre la top 10 e il suo miglior risultato è arrivato in Gara 2 nel 2018 con la Yamaha). La casa di Iwata non vince nella famosa pista statunitense dal 2000 con Noriyuki Haga, che sia questo l’anno buono?
 
I piloti inglesi sono soliti vincere nella pista a stelle e strisce, basta chiederlo a Tom Sykes. Dopo aver regalato alla BMW la seconda pole position a Donington, sarà determinato per concludere un terzo turno sul podio e, magari, riuscendo a salire sul gradino più alto firmando la quarta vittoria negli USA. L’ultima volta che ha vinto è stato in Gara 2 nel 2016. La BMW come casa costruttrice vanta due podi in America, entrambi arrivati nel 2013 con Davies e Melandri.
 
Parlando di Laguna Seca c’è un enigma, ed è Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing) in una forma smagliante visto che ha ottenuto cinque podi negli ultimi quattro Round, incluso il doppio podio di Donington Park. Ma la pista america non riserva ricordi felici per il giovane Toprak che lo scorso anno è stato costretto a saltare Gara 2 a causa di un incidente.  Il 22enne ha regalato alla folla grandi emozioni e a Laguna Seca spera con tutte le sue forze di ottenere la prima vittoria della carriera nel WorldSBK. È il momento di realizzare il sogno americano per il giovane turco.
 
Una stella che ha bisogno di risultati è Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) visto che non sale sul podio dal Round di Imola. È stato in lotta a Donington Park e a Misano, ma la sfortuna lo ha colpito a Jerez, il che significa che il gallese - tre volte vincitore a Laguna Seca, compreso un doppio nel 2015 - deve cambiare tendenza il più presto possibile. Davies riuscirà a tornare ad essere Capitan America?
 
Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team) sarà uno degli esordienti nel mitico circuito americano, come Ryuichi Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team) che con i suoi 36 anni si troverà a correre per la prima volta al Monterey. Restando in casa Honda, Alessandro Delbianco (Althea Mie Racing Team) è un altro talento che cercherà di fare bella figura così come il campione in carica del WorldSSP, Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK), al debutto a Laguna Seca.
 
Segui tutto lo spettacolo in pista con VideoPass WorldSBK! L’azione del Geico US Round inizierà alle 10:30 (ora locale) venerdì con le FP1, seguiranno le FP2 alle 15:00. Sabato si riprenderà con l’ultima sessione di libere alle 09:00 e a seguire la Tissot Superpole Race alle 11:00 e Gara 1 alle 14. In fine, domenica i semafori della Tissot Superpole Race si spegneranno alle 11:00!